Al termine dell’avvento, sentiamo il dovere di ringraziare la Caritas Diocesana per il sussidio “un avvento con Carlo d’Austria” preparato per questo tempo forte per i bambini e i ragazzi. Dopo che il parroco ce l’ha presentato come uno dei possibili momenti qualificanti dell’itinerario in preparazione al Natale, ce lo siamo letti, l’abbiamo discusso, abbiamo realizzato una piccola griglia-giuda e l’abbiamo adottato. Abbiamo così potuto notare che si è rivelato mezzo prezioso per coinvolgere, oltre che i bambini, almeno un po’, nel lavoro a casa, anche le famiglie, ed è riuscito a far concretizzare l’itinerario catechistico nelle opere di misericordia, facendo portare ai bambini ora qualcosa di alimentare, ora qualcosa di vestiario per la nostra caritas. E’ stato un colore in più, un sapore diverso del cammino che facciamo con loro fatta di ascolto, dialogo, preghiera, canto, gioco. Infine noi catechisti per la prima volta, e altrettanto logicamente i bambini abbiamo conosciuto una figura bella e letteralmente sconosciuta, il Beato Carlo d’Asburgo, di questo ancora vogliamo ringraziare la Caritas nella persona del suo direttore don Paolo Zuttion.
I catechisti della Riconciliazione