Una tre giorni densa di appuntamenti che coinvolgerà l’intero territorio diocesano.
Sarà un primo approccio di contatto e conoscenza con le principali componenti sociali ed ecclesiali della diocesi goriziana e non un mero atto formale, l’inizio del ministero episcopale alla guida della Chiesa isontina da parte dell’arcivescovo monsignor Carlo Maria Redaelli.
Una tre giorni - da sabato 13 a lunedì 15 ottobre - densa di appuntamenti che coinvolgerà, di fatto, l’intero territorio diocesano: si tratterà, però, solo di un’"anteprima" (e non certo esaustiva!) degli incontri che l’arcivescovo avrà modo di effettuare sin dalle settimane successive al suo arrivo.
SABATO 13 OTTOBRE
Monfalcone: incontro col mondo del lavoro
Nel pomeriggio di sabato 13, alle 15, mons. Redaelli sarà in piazza della Repubblica a Monfalcone per l’incontro con il mondo del lavoro. L’arcivescovo avrà modo di ascoltare la testimonianza di alcuni rappresentanti delle realtà produttive presenti ed operanti nel territorio diocesano: al presule verranno presentate luci ed ombre di settori che risentono pesantemente di una crisi economica le cui conseguenze si fanno ancora sentire specialmente per tante famiglie. Conclusa l’esperienza del "Fondo di solidarietà", la Chiesa diocesana, attraverso la Caritas e le singole parrocchie, continua a cercare di rispondere alle continue richieste di quanti continuano a bussare alla sua porta per ottenere un aiuto. All’incontro sono attesi ed invitati - oltre alle diverse espressioni del mondo del lavoro - anche i fedeli delle comunità parrocchiali del Mandamento ed in primo luogo i componenti dei Consigli pastorali parrocchiali.
Cervignano: incontro con i giovani
In serata, alle 20.30, mons. Redaelli sarà a Cervignano. Nel duomo di San Michele presiederà una Veglia di cui sono chiamati ad essere protagonisti i giovani della diocesi. L’arcivescovo dialogherà con loro, ascolterà e risponderà alle loro domande, avviando così un dialogo che potrà continuare in futuro, nelle modalità che verranno indicate proprio quella sera.
DOMENICA 14 OTTOBRE
A Cormons e Medea
Due gli appuntamenti che segneranno la mattinata di domenica 14 ottobre. Mons. Redaelli sarà dapprima a Cormons per incontrare al Santuario e nell’Istituto "Rosa Mistica" le Suore della Provvidenza che vi sono ospitate: sarà il primo contatto dell’arcivescovo con i religiosi operanti in diocesi. Una realtà che, secondo i carismi della presenza di ogni Ordine, rappresenta una ricchezza per l’intera Chiesa diocesana. Successivamente si trasferirà a Medea, all’Istituto psicopedagogico "Villa Santa Maria della Pace". Qui avrà modo di conoscere l’attività che la struttura porta avanti a favore del mondo della disabilità: all’arcivescovo sarà anche presentata la realtà sportiva che ha visto i giovani ottenere lusinghieri risultati nelle competizioni in ambito nazionale ed internazionale.
Aquileia, ore 15.00
Alle 15.00, mons. Redaelli sarà ad Aquileia.
Dopo essere stato accolto sulla porta della basilica dall’Amministratore apostolico, mons. Dino De Antoni, renderà omaggio alle reliquie dei Santi martiri di quella Chiesa. Nel corso della Liturgia della Parola (cui assisteranno, fra gli altri, i rappresentati delle altre confessioni religiose cristiane ed una rappresentanza degli ammalati della diocesi) gli saranno consegnati l’Evangelario ed anche l’anello e la croce pettorale donati da Maria Teresa al primo arcivescovo di Gorizia, mons. Carlo Michele d’Attems. Con tale gesti verrà sottolineato come anche il suo episcopato sia chiamato ad inserirsi nella secolare storia di testimonianza cristiana che ha visto Aquileia portare il Vangelo alle popolazioni dell’Europa centro-orientale.
Da Aquileia, l’arcivescovo partirà quindi alla volta di Gorizia. Lungo tutto il percorso, il suo viaggio sarà accompagnato dal suono a festa delle campane dei paesi attraversati. Dalle 15.30 alle 17, suoneranno in contemporanea le campane dei principali campabili cittadini, Al concerto solenne della torre campanaria della cattedrale - curato dai campanari di Gorizia - si uniranno i concerti dei campanili di Sant’Ignazio, dei Ss. Vito e Modesto, di San Rocco, di San Giovanni Battista e di San Giuseppe Artigiano con la presenza su ogni torre di suonatori provenienti da tutta l’arcidiocesi. L’iniziativa, promossa dall’associazione "Campanari del Goriziano", in collaborazione con le parrocchie cittadine, vedrà un prologo nel primo pomeriggio ad Aquileia, dove si terrà un concerto di campane sul campanile di Popone, dalle 13.30 alle 15.
Gorizia, ore 16.30
Al suo arrivo sul sagrato del Duomo, alle 16.30, mons. Redaelli sarà accolto dal sindaco di Gorizia, on. Ettore Romoli che gli porgerà il saluto ufficiale a nome della città.
Gorizia, ore 17.00
Alle 17.00 inizierà in cattedrale la solenne concelebrazione eucaristica: sarà data lettura della Bolla papale di nomina del nuovo arcivescovo ed a lui monsignor De Antoni consegnerà il pastorale cosiddetto "degli Stati Provinciali". Sacerdoti, religiosi e laici, espressione delle diverse componenti della Chiesa diocesana, renderanno quindi il tradizionale atto di omaggio al loro nuovo Pastore: la liturgia sarà accompagnata dal Coro diocesano.
Considerati i lavori che interessano la cattedrale (e che di fatto ne limitano la capienza) è stato deciso di allestire un maxischermo in piazza Duomo per permettere a tutti i fedeli di seguire l’intera cerimonia: proprio per questo motivo, considerate le strette norme previste dalla normativa vigente, l’accesso alla cattedrale potrà avvenire dietro presentazione di un Pass le cui modalità di distribuzione saranno comunicate.
Sin d’ora è annunciata la presenza di diversi vescovi e numerosi fedeli provenienti dalla diocesi ambrosiana che non hanno voluto mancare a questo giorno così importante per la vita di monsignor Carlo.
Al termine del rito, dopo la solenne benedizione (la prima da arcivescovo di Gorizia), i fedeli potranno salutare mons. Redaelli sulla piazza del Duomo.
Gorizia, ore 19.30
In serata, alle ore 19.30, l’arcivescovo riceverà in Episcopio le autorità civili e militari operanti nel territorio della diocesi.
LUNEDI' 15 OTTOBRE
In Comunità sacerdotale
La giornata di lunedì 15 ottobre si aprirà, significativamente, nella Comunità sacerdotale in via del Seminario dove l’arcivescovo incontrerà i sacerdoti anziani che vi risiedono, la direzione ed il personale.
Alla Mensa dei Cappuccini
Alle 11.30 mons. Redaelli si trasferirà alla mensa gestita dai padri Cappuccini a Gorizia. L’arcivescovo pranzerà insieme ai religiosi, ai volontari ed alle persone che giornalmente bussano alla porta di piazza San Francesco.
All’Istituto "Sacra Famiglia"
La giornata proseguirà con la visita alla "Sacra Famiglia" in via don Bosco. Qui, alle ore 15, l’arcivescovo avrà modo di incontrare le religiose e gli ospiti dell’Istituto, soffermandosi in modo particolare con i ragazzi e le loro famiglie che frequentano le attività organizzate nell’ambito della struttura.
All’Ospedale civile
Alle ore 16, il presule sarà nella cappella dell’ospedale civile di Gorizia per un momento di incontro con il mondo della sofferenza.