Domenica dopo domenica sentito e ricco di segni e appuntamenti l’Avvento che la comunità gradiscana celebra, in particolare nella Messa solenne del duomo, dove tutte le realtà vive della comunità finalmente si ritrovano vivendo insieme l’Eucaristia. Dopo la consegna delle bibbie ai cresimandi e dei vangeli ai bambini di Prima Comunione, domenica prossima saranno i cresimandi a ricevere il segno del profumo davanti all’Assemblea, per significare anche tramite una ritualità l’invito delle sacre scritture di questo tempo di avvento-natale, essere profumo, cioè testimonianza, come il Battista, di quel Cristo che il Padre
ha mandato per “ portare il lieto annuncio ai miseri,
a fasciare le piaghe dei cuori spezzati, a proclamare la libertà degli schiavi, la scarcerazione dei prigionieri, a promulgare l’anno di grazia del Signore.” Proseguono intanto le lectio divine al martedì, le prime due sono state guidate da fra’ Gilberto Veneri e da don Stefano Goina, l’ultima martedì 16 dicembre da don Paolo Nutarelli. Sabato 20 dicembre la comunità accoglierà per tutto il periodo delle festività una presenza ormai amica, don Constantino, un sacerdote dell’Angola che studia a Roma e che a Gradisca conosce da tempo una famiglia che è stata tramite per la sua presenza in comunità in tre periodi dell’anno.
A.T.