“Preferisco parlarvi attraverso le mie medaglie”.
Sta tutta in questa frase la personalità di Piero Monassi. Il maestro medaglista ha lasciato agli altri la parola, nel giorno dell’inaugurazione della elegante mostra antologica dal titolo “Civilta’ della medaglia in Friuli Venezia Giulia: rassegna emblematica di cinquant’anni d’arte” che Lions Club Gradisca-Cormòns, Ente Friuli nel Mondo e amministrazione comunale gli hanno dedicato nella sede municipale di palazzo Torriani. Tanta, tantissima la gente accorsa nella sala consiliare di Gradisca per conoscere da vicino l’opera pluridecennale dell’artista di Buja e milanese d’adozione.
Ad attestargli stima e affetto anche il sindaco di Gradisca Franco Tommasini, con l’assessore alla Cultura Paolo Bressan; il presidente del Lions di Gradisca e Cormòns Faustino Secolin (che ha menzionato in particolare il suo predecessore Giorgio Bressan e il socio Viscardo Marcigaglia per l’intuzione di portare in città una mostra di tale spessore) assieme al governatore del Distretto lionistico Leonardo Forabosco; e gli amici di sempre di Monassi, a partire dai rappresentanti di Friuli nel Mondo. L’antologica dedicata all’artista presenta gran parte delle opere più significative della produzione di Monassi. Una medaglia – è stato detto – è un monumento in miniatura, un’opera che coniuga creatività, gusto e conoscenza della storia, fissandone per sempre nella memoria i passaggi più significativi. Dal terremoto in Friuli, al
Giubileo, all’attentato alle torri gemelle, alla storia locale come il cinquecentenario della Fortezza gradiscana o il restauro del ricreatorio Coassini.
Momenti cristallizzati da una mano sapiente e una mente educata e sensibile.
Questo è Piero Monassi, un po’ artista, un po’ artigiano, un po’ storiografo.
L’esposizione sarà visitabile sino al 22 ottobre, nella sala consiliare di Palazzo Torriani a Gradisca”. Orari: dal lunedi alla domenica dalle 10 alle 12.30 e dalle 15 alle 19. L’esposizione è stata resa possibile dalla partnership fra Amministrazione comunale, Provincia di Gorizia, Lions Club Gradisca-Cormòns, Società Filologica Friulana, Ente Friuli nel Mondo, Centro Culturale Numismatico Milanese e Circolo Numismatico Milanese e alcuni sponsor privati.
A margine della cerimonia, l’assessore alla Cultura Paolo Bressan ha ricordato come l’Amministrazione comunale di Gradisca abbia fatto realizzare alla celeberrima zecca Johnson di Milano 50 medaglie in bronzo e 5 in argento, copie di quelle commissionate a Monassi nel 1979 per il cinquecentenario di fondazione della città. Diveranno cimeli di rara importanza. Il punzone, di proprietà dello stesso Comune, dopo il conio delle ultime 55 medaglie sarà infatti smontato per sempre. Un domani sarà conservato nella nascitura Casa della Cultura di Palazzo Maccari, patrimonio dell’Archivio Storico cittadino.
Luigi Murciano