“Alla vita religiosa di oggi occorre uno spirito (lo Spirito!) che non lasci riposare nella ripetitività e nella monotonia, ma che spinga ad avventurarsi con fiducia verso le nuove mete che i segni dei tempi ci indicano, che inciti ad aggredire i problemi di fondo”.

Carissimo padre Franco Carollo, ho trovato negli scritti del tuo Ordine questa bella frase che credo sintetizzi la tua missione svolta per tanti anni al Santuario di Castelmonte, sempre con tanta passione, competenza liturgica e umiltà, dato che so ti sono riconosciute da tanti pellegrini e sacerdoti.
Ora vai a servire un’altra “Madonna Nera”, ma stavolta proprio all’ombra della Casa di Nazareth.
Grazie per l’amicizia fraterna, per aver accettato di essere presente con i frati della tua Comunità di Castelmonte più volte nella nostra parrocchia di Gradisca.
Ti seguiamo con la preghiera e l’amicizia. Ricorda tutti noi a Maria!
don Maurizio 
 
Il Santuario della Santa Casa di Loreto
Ottanta anni fa, precisamente nel 1934, per volontà del pontefice Pio XI, il Santuario lauretano venne affidato all’Ordine dei Padri Cappuccini.
L’Ordine cui va anche il grande merito per le ricerche storiche riguardanti la traslazione delle pietre della casa di Nazareth a Loreto.
Il Santuario sarà in questi anni, grazie ai sinodi sulla Famiglia voluti da Papa Francesco, un punto sicuro di riferimento per la Chiesa e per la famiglia stessa.