Si è concluso felicemente nella cornice di un pomeriggio spirituale a Castelmonte, il percorso per fidanzati organizzato dall’Unità pastorale di Gradisca d’Isonzo. Nel corso della decina di incontri si sono alternate coppie di sposi e diaconi nello svolgimento di diverse tematiche inerenti la coppia e la famiglia, ma tutte tese a vivere, per quanto possibile, anche un percorso di riscoperta della fede. I diversi incontri, la convivialità che ha aiutato non poco a creare un clima di amicizia, vedere insieme e poi discutere un film a tema, partecipare ad alcune liturgie con la comunità e infine il ritiro a Castelmonte, vivendo tutti il sacramento della riconciliazione e dell’Eucaristia ha davvero coronato un’esperienza bellissima. Così da un questionario anonimo che le coppie sono state invitate a fare, sono uscite affermazioni del tipo: “L’idea di Dio che avevo si è sicuramente arricchita, ho scoperto questo lato profondo che ho condiviso con il mio ragazzo, mai successo prima!” “Una delle cose più preziose che si sono realizzate in alcune serate, è che siamo stati invitati ad esprimere i nostri sentimenti, farlo davanti agli altri, al proprio ragazzo, è stata un’esperienza di condivisione unica, arricchente, che mi ha fatto emozionare”.
L’Eucaristia conclusiva nella misticità del santuario mariano ha aiutato con l’omelia del parroco, a cogliere il bisogno anche nella coppia di estraniarsi, di essere capaci di staccare, di salire in alto per lasciarsi trasfigurare dal Signore, per vivere un’esperienza di fede, di silenzio e di preghiera capace di illuminare, dare significato alla ferialità, al lavoro, alla vita in genere. La liturgia accompagnata splendidamente dall’arpa suonata da Laura, una partecipante al corso, ha creato poi un’atmosfera unica, il desiderio di ritrovarsi ancora, attorno a quel Vangelo che è stata la grande scoperta per tutti.