Sono passati mesi dai primi insediamenti di persone sulle rive dell'Isonzo.
Le segnalazioni, le proteste ed i solleciti non sono certamente mancati.
Gradisca ha vissuto anche una campagna elettorale per le elezioni comunali dove, all'interno di tutti i programmi elettorali c'erano proposte volte a cercare una soluzione al problema.
Nel frattempo questa situazione è andata peggiorando: l'insediamento si è allargato fino a diventare una baraccopoli vera e propria, dove si rilevano disagi di tipo igenico-sanitario, in quanto non esistono i requisiti minimi per la sicurezza sanitaria.
Al di là di ogni pregiudizio, le persone che vivono presso questo insediamento sono esseri umani con propri bisogni ed una propria dignità.
Le decisioni che dovrebbero essere prese riguardano le ISTITUZIONI, le quali hanno il dovere di vigilare e sopratutto non permettere che esseri umani vivano peggio dei nostri animali.
L'ORDINE FRANCESCANO SECOLARE di Gradisca d' Isonzo, CHIEDE URGENTEMENTE una soluzione a tale problema!
L'emergenza non può assolutamente attendere una mancata risposta ne' dalle Istituzioni politiche ne' dall' autorità sanitaria.
OFS Don Tonino Bello