«LA TERRA È MADRE PER TUTTI»
C'é un "paradosso dell'abbondanza" perché "c'è cibo per tutti, ma non tutti possono mangiare, mentre lo spreco, lo scarto, il consumo eccessivo e l'uso di alimenti per altri fini sono davanti ai nostri occhi". (San Giovanni Paolo II)
Jacopo Robusti (o Canal) detto il Tintoretto (1519-1594) ha dipinto diverse “Ultime Cene” noi ne presentiamo una per omaggiare l’Expò di Milano
Nell’immagine si nota la centralità di Cristo e il mistero della luce, dove la Tavola non è solo il luogo dove ci si ciba, ma è soprattutto il luogo dell’incontro, della fraternità, dell’esperienza di fede e nell’incontro con Cristo che ci dona il pane del cielo, il suo Corpo, perché…«Non di solo pane vivrà l'uomo, ma di ogni parola che esce dalla bocca di Dio» (Mt. 4,4).
L’augurio è che come ha detto Papa Francesco per questo evento mondiale, "la prima preoccupazione deve essere la persona, quanti mancano del cibo quotidiano e hanno smesso di pensare alla vita, ai rapporti familiari e sociali, e lottano solo per la sopravvivenza". “Abbiate uno sguardo e un cuore orientati non a un pragmatismo emergenziale che si rivela come proposta sempre provvisoria, ma a un orientamento deciso nel risolvere le cause strutturali della povertà. Ricordiamoci che la radice di tutti i mali è l’iniquità”. “Da dove deve partire una politica economica sana? Su cosa si impegna un politico autentico? Quali sono i pilastri di chi amministra la cosa pubblica? La risposta è precisa: la dignità della persona umana e il bene comune”.
“La Terra, che è madre per tutti, chiede rispetto e non violenza. Dobbiamo riportarla ai nostri figli migliorata, custodita. L’atteggiamento della custodia - ricorda il Pontefice - non è un impegno esclusivo dei cristiani, riguarda tutti”.
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