Una domenica da non dimenticare quella che la comunità ha vissuto domenica scorsa in Duomo. Una chiesa gremita di fedeli è rimasta affascinata dal bel canto del possente coro dei Madrigalisti di Lubiana.
Tutti sono rimasti colpiti perché la compagine era tutta formata da cantori giovani, per lo più universitari che anche dal circondario frequentano le facoltà della Capitale, diventati amici per al loro passione alla musica e al canto corale.
Il coro ha eseguito diversi brani liturgici in lingua slovena, uno in tedesco e due in latino che hanno toccato le corde del cuore e, come ha ricordato il parroco nell’omelia, “ci hanno elevato, facendo ascendere il nostro spirito un po’ più in alto”.
Non è mancato alla fine un caloroso ringraziamento da parte di don Maurizio, prontamente tradotto in lingua slovena da Elisabetta Paoletti e molto apprezzato dai coristi per averlo sentito nella loro lingua madre. Alla fine della celebrazione un lungo e caloroso applauso dell’assemblea è stato il più bel ringraziamento che si è così voluto rivolgere al coro.
Un momento conviviale nella corte della canonica ha permesso di conoscere qualche altro aspetto della loro attività e della loro vita.