Sono stati accolti infatti in comunità tre nuovi bambini con il sacramento del Battesimo, il parroco, nell’atto di imporre la veste bianca, ha richiamato un gesto che si sarebbe compiuto nel pomeriggio nella Basilica di Aquileia, cioè la deposizione delle vesti bianche da parte dei nuovi battezzati adulti nella notte di Pasqua.
La veste bianca, ha detto, ha come significato quello di rivestirsi della grazia di Cristo, della nuova dignità di figli acquisita con il Battesimo, mentre la deposizione é un lasciare il segno esteriore per conservare però quello interiore. Essere rivestiti di Cristo significa che il suo amore conduce ormai la vita, le relazioni, le scelte: “non sono più io che vivo, ma cristo vive in me” (Gal 2,20). Il gesto riporta alla memoria le parole della Lettera agli Ebrei: «Circondati da un gran numero di testimoni, deposto tutto ciò che è peso e il peccato che ci assedia, corriamo con perseveranza nella corsa che ci sta davanti, tenendo fisso lo sguardo su Gesù, autore e perfezionatore della fede».