Abbiamo un po' osato...ma volevamo coinvolgere i nuovi abitanti del Borgo Bidischini, che amichevolmente chiamiamo "Bidischini 2" e abbiamo trovato una bella disponibilità e impegno nella preparazione della loro Stazione, pur facendo i conti con i turni di lavoro con le famiglie che si ritrovano solo a sera tardi...gli altri erano collaudati.....
E' stato bello ritrovarsi tra famiglie a vivere una liturgia familiare che non lascia trasparire nulla di devozionale, ma pensieri e riflessioni aderenti alla vita di ogni giorno e anche qualche bella improvvisazione. Chissà forse questi gesti che possono essere condotti anche dai laici saranno le nuove forme di evangelizzazione, di aggregazione ecclesiale per un futuro neppure tanto lontano. L'immancabile blakout dell'amplificatore ci ha costretti poi ad alzare la voce, e a pensarci bene, forse i nostri annunci evangelici sono troppo sussurrati, sono succubi di troppo rispetto umano, sono frenati da troppe paure. Siamo stati costretti per lo stesso motivo a tendere l'orecchio per non perdere i pensieri, le parole, le suggestioni delle riflessioni. Ecco forse questa "Via Crucis delle Famiglie" come l'abbiamo chiamata tanti anni fa, al di là della preghiera in sé é un modulo, uno stile per un annuncio che deve impegnarci non solo a Pasqua, ma ogni giorno.