Il campanile della chiesa di Sant’Antonio sul colle di Medea, ha ospitato le squadre degli scampanotadôrs del Goriziano, per celebrare la seconda festa dei campanari del territorio isontino.
Dopo il concerto campanario, lo storico Giulio Tavian ha tenuto la relazione su “Sant’Antonio e Medea: una chiesa, una storia” e il prof. don Michele Centomo ha proposto riflessioni sul tema della “Campana, voce di Dio tra gli uomini”.
È stato poi presentato il programma delle iniziative 2008/2009 dei Campanari del Goriziano.
Il lungo pomeriggio, allietato dalle melodie degli scampanotadôrs si è chiuso con la celebrazione della Santa Messa solenne, presieduta da don Moris Tonso e accompagnata dalla Corale “Giuseppe Schiff” di Chiopris –Viscone.