In questi giorni ormai prossimi al Natale invitiamo la comunità a fermarsi un momento, a trovare uno spazio per poter riflettere sul mistero di Dio che viene ad abitare in mezzo a noi.
Lo hanno fatto ieri sera i bambini della Prima Comunione con i genitori, animando in modo del tutto particolare la Novena in Duomo, con il canto, con la drammatizzazione dell’annuncio dell’angelo e sono rimasti felici.
Da queste righe un grazie alle catechiste per questo, loro ulteriore impegno dopo la catechesi e i lavoretti natalizi per gli anziani.
Giovedì 22 alle ore 15.30 sono invitati i bambini di quarta e quinta elementare per un momento di riflessione e per vivere il sacramento della Riconciliazione per poter vivere pienamente il Natale.
Certo è una cosa bellissima riproporre al tradizione del presepe nelle case, nelle chiese, e vi invitiamo a vedere quello sempre raffinato di San Valeriano, quelli della Chiesa di Santo Spirito, trasformata in un grande presepe, quello di San Giovanni, quello della Visitazione in Borgo Gerusalemme, quello ospitato in una vetrina di via Ciotti, sempre fatto da una grande artista, quello del Duomo che nella Notte Santa riserverà una gradita sorpresa, ma il vero presepe è nel nostro cuore, è lì che Dio non si tira indietro nel venire nella nostra stalla, sulla nostra paglia, sporca per giunta, no!, non si tira indietro, basta che gli apriamo la porta, specialmente in quel gesto che noi chiamiamo confessione o sacramento della Penitenza.
Senza questo non c’è Natale, sì c’è il natale tarocco, quello della TV, dei consumi (che vanno calando), quello che non dà nulla e lascia un retrogusto di amarezza e forse di marcata nostalgia per una festa o un significato ormai perduti.
Comunque un grazie riconoscente vada alle persone che in questi giorni si sono impegnate per i tanti presepi realizzati, vale davvero la pena di cercarli e contemplarli, prossimamente su richiesta saranno messi anche su questo sito e alcuni sul sito dell’Arcidiocesi di Udine.