Sabato pomeriggio il gruppetto dei bambini più piccoli dell’A.C.R. ha vissuto un momento particolare, non come al solito in Oratorio, ma in duomo, momento preparato dalle educatrici Anna e Caterina e dal parroco per rivivere i segni, i momenti rituali del Battesimo, per cogliere il significato del nostro essere figli di Dio.
Oggi davvero l’impegno catechistico, ma dovremmo dire di evangelizzazione, di “iniziare alla vita cristiana” deve partire da lontano, molto prima della catechesi prettamente sacramentale. Sono pochi i bambini che nelle famiglie apprendono i primi elementi della fede, ma se vogliamo anche della semplice religiosità. Per questo il percorso che questi piccoli fanno, li introduce a conoscere Gesù e ad accostarsi con più consapevolezza alla vita della Comunità, partecipando essi stessi, con fedeltà, all’Eucaristia della domenica. Il percorso così diventa una vera e propria evangelizzazione, cioè un portare ai piccoli “la buona notizia", un’esperienza associativa che non solo intrattiene, o realizza i programmi nazionali, ma che evangelizza, apre all’incontro con la Parola e con l’amico Gesù.
Don Maurizio ha così spiegato i vari segni e momenti del battesimo, i bambini ne hanno fatto esperienza, hanno ricevuto dalle educatrici il nome, si sono segnati con l’acqua, hanno sentito sulla mano l’unzione dell’olio profumato, hanno acceso la candela, ecc. Il richiamo fatto ai bambini a celebrazioni battesimali già vissute, ha offerto così l’occasione per vivere una mistagogia che diventa annuncio di quella vita nuova alla quale il battesimo ci ha chiamati.