Con una grande partecipazione di bambini ed educatori è iniziato ufficialmente l’anno catechistico anche per la Comunità di Gradisca, a dire il vero devono ancora partire diversi gruppi di Cresima e le associazioni, ma ugualmente il duomo si è riempito in una celebrazione viva, animata anche nel canto e nelle preghiere dai piccoli, ma soprattutto dal gesto del “mandato” dato ai catechisti dal parroco. Catechisti che quest’anno sono una realtà ricca e viva per la parrocchia, i tre diaconi per la catechesi battesimale, sei laici per la Confermazione e ben diciassette per le Comunioni, dei quali quattro delle due associazioni A.C. e AGESCI. Il mandato ha acquistato un sapore particolare per il gesto di benedizione vissuto dagli stessi catechisti davanti a tutta la comunità e per la bella preghiera, uscita dal cuore di don Tonino Bello e letta da una coppia di nuovi catechisti, come ringraziamento dopo la comunione. “Chiamati ad annunciare la tua Parola, -recita la preghiera- aiutaci, Signore, a vivere di Te e a essere strumenti della tua pace. Assistici con la tua luce, perché i ragazzi che la comunità ci ha affidato trovino in noi dei testimoni credibili del Vangelo. Esercita su di noi un fascino così potente, che, prima ancora dei nostri ragazzi, abbiamo a pensare come Te, ad amare la gente come Te a giudicare la storia come Te. Uno striscione di benvenuto (bambini benvenuti, Gesù vi ama) sovrastava l’altare ed è stato il messaggio, richiamato dal parroco nell’omelia, per tutti i presenti, il quale ha esordito dicendo che la comunità è felice di vedere i bambini, di farli partecipi del momento più prezioso che vive, quello dell’Eucaristia, del giorno del Signore. La comunità é felice anche di quelle famiglie che capiscono che senza domenica non possiamo vivere, non si dà esperienza di Chiesa, che non è possibile chiedere i sacramenti per i figli e disertare il giorno del Signore, trasformandolo, riducendolo a week end, a giornata di stress nei centri commerciali o Ikea di turno. Sabato 9 riprenderà il cammino dell’Azione cattolica, domenica 17 la vita del Reparto scout e del dopo comunione, un’occasione unica per la comunità, con i battesimi comunitari già in calendario per ridare spessore di comunione nella ricchezza dei percorsi formativi al Giorno del Signore, per vivere una liturgia viva, segnata dalla speranza nonostante le tante difficoltà del nostro oggi.
A.T.