E’ stato definito il programma della “Tre giorni di studio e programmazione” dell'Azione Cattolica diocesana che si svolgerà nei giorni 3, 4 e 5 settembre 2010 (Vedi programma allegato).
L'INVITO
E’ rivolto non solo agli aderenti all’associazione ma a tutti coloro che desiderano approfondire l’appartenenza ad un Chiesa che richiede sempre più ai laici di essere una presenza matura, a tutti coloro che sentono interessati ai temi affrontati.
L’invito è aperto anche per la giornata riservata alla programmazione a quanti volessero conoscere meglio il metodo dell'Azione Cattolica.
GLI OBIETTIVI
Una nuova stagione nella politica per i cattolici italiani è auspicata dalla voce autorevole del Papa e dei Vescovi italiani. Tutto è cambiato, ma resta aperta la strada per tutti: quella di stare dentro al territorio in nome della fede.
Un modello da inventare, dopo la caduta delle ideologie e dei partiti, a causa dell'incapacità di trasformazione o per la caduta rovinosa dei loro metodi. Un modello che deve avere a cuore il bene comune, la laicità ma anche il senso della Patria dentro ad un futuro di unità in Europa e nel mondo.
Nel 2011 il nostro Paese si prepara a ricordare i centocinquanta anni di unità. Il senso di questa unità di popolo, sempre da costruire e da perseguire, è un obiettivo anche per noi cattolici in Italia, anche dentro ad un contesto di disgregazione, facilitato dalla crisi finanziaria ed economica, e di una condizione culturale e politica in continua fibrillazione.
I credenti possono contare non solo sulla lunga tradizione ma soprattutto su una sempre rinnovata capacità di discernimento personale e comunitario, per poter leggere la realtà con sensibilità e acutezza, alla luce della Parola di Dio e di una lettura evangelica della vita, senza lasciarsi prendere dalle paure, per puntare in alto e costruire un tempo nuovo.
Gli aderenti all'Aci goriziana, intendono lasciarsi interrogare dal momento storico, dalle esigenze del nostro territorio, con un’unica, duplice preoccupazione, respingere ogni esplosione di egoismo e di esasperazioni campanilistiche e collaborare con gli uomini di buona volontà per costruire una società ed una convivenza più solidale e più giusta.
La Tre giorni di quest’anno intende farsi voce del messaggio della 46a Settimana sociale dei cattolici in Italia, promuovere una riflessione coraggiosa e veramente laica, crescere e camminare nella fiducia e nella democrazia.
Presidenza Diocesana Aci