La cerimonia organizzata dal Comune di Gradisca per ringraziare ufficialmente gli uomini della Protezione civile, dei Vigili del fuoco e delle Forze dell’ordine per il determinante impegno profuso nel corso della straordinaria piena del fiume Isonzo verificatasi il giorno di Natale e nei giorni successivi, si è svolta nella rinnovata sala consiliare di palazzo Torriani.
La cerimonia è iniziata con un minuto di raccoglimento per ricordare le vittime del sisma di Haiti ed il dramma che stanno vivendo in queste ore i sopravvissuti all’apocalittico terremoto.
Oltre al Sindaco di Gradisca, e all’intera giunta gradiscana, alla cerimonia erano presenti l’assessore regionale alla Protezione Civile Riccardo Riccardi, il direttore centrale della Protezione civile regionale Guglielmo Berlasso, il comandante provinciale dei Vigili del fuoco Natalia Restuccia, il presidente della provincia di Gorizia Enrico Gherghetta, il prefetto di Gorizia Maria Augusta Marrosu, il comandante provinciale dell'Arma dei Carabinieri, i consiglieri regionali Brussa e Brandolin, il sindaco di Gorizia Romoli, numerosi sindaci del territorio isontino, i coordinatori delle squadre di Protezione civile regionale e i Volontari che si sono prodigati durante l’emergenza causata dalla piena dell’Isonzo. Erano presenti anche molte persone del borgo Salet, le più colpite dalla furia del fiume e che proprio il giorno di Natale sono state costrette ad abbandonare le loro abitazioni invase dall’acqua.
Il ringraziamento del Sindaco, a nome dell’intera città di Gradisca, è andato a tutti coloro che si sono prodigati per mettere in sicurezza gli argini dell’Isonzo onde evitare l’evacuazione di quasi metà della popolazione di Gradisca, nonchè per dare assistenza a quelli che purtroppo hanno subito la piena del fiume.
E’ stato poi ricordato quanto rispetto occorra dare ad un fiume internazionale, come l’Isonzo, che prima di giungere alla foce, attraversa tanti centri abitati, per cui occorre una costante manutenzione per mettere in sicurezza il territorio. Solo così il fiume diventa inoffensivo nei confronti dell’uomo e delle sue attività.
Come segno di gratitudine della comunità gradiscana, sono state poi consegnate 25 pergamene ai coordinatori delle squadre della Protezione civile intervenute nei giorni dell’emergenza ed un riconoscimento speciale è stato rilasciato al comandante dei Vigili del fuoco di Gorizia e all’assessore regionale Riccardi, al quale il Sindaco di Gradisca ha donato una storica moneta della Fortezza.
La parte finale della cerimonia si è poi svolta all’esterno di Palazzo Torriani, alla presenza di tutti i rappresentanti delle istituzioni e dei volontari della Protezione civile. Il parroco di Gradisca don Maurizio Qualizza, che durante la funzione epifanica in Duomo, aveva già sottolineato il grande senso di solidarietà emerso nel corso dell'emergenza Isonzo e aveva espresso il ringraziamento della comunità verso chi si è prodigato per la sua incolumità, ha impartito la benedizione al nuovo automezzo - un pick-up Nissan Navara – consegnato alla squadra di protezione civile gradiscana.