Grazie don Maurizio!
L’averti incontrato è stato motivo di arricchimento per la mia vita.
La tua esuberanza creativa illuminata dalla luce di Cristo, mi ha offerto tanti stimoli nuovi o assopiti. E’ stata l’occasione per conoscere tanti volti della comunità gradiscana - alla quale rivolgo pure il mio grazie – e tante realtà extra-parrocchiali.
Tante le soddisfazioni e le preoccupazioni nel seguire uno strumento di comunicazione come il sito parrocchiale, sapendo però di avere il parroco sempre a fianco. E come in ogni storia, anche questa porta con sé momenti lievi e momenti sfiancanti, che sono stati superati solo con la forza del crederci.
Sappiamo bene che quando si rompono abitudini , la vita - che quotidianamente offre le sue ansie – diventa più tumultuosa, ma “le cose vecchie sono passate: ecco ne sono nate nuove”.
… e che le nuove siano straordinarie per te don Maurizio!
Orianna

E’ con una certa emozione che provo a fissare i miei pensieri e le mie riflessioni sulle pagine di questo sito. L’ho sempre visto da “dietro”, dal di “dentro”, dalle sue tabelle e dai suoi “motorini” che lo rendono attivo. Così, come un libero navigatore di Internet, non l’ho mai visto.

Comunque ci provo.
Ecco, la prima immagine dei miei ricordi va al giorno in cui ci siamo conosciuti. Quasi con timidezza mi sono approcciato per illustrarti una iniziativa che riguardava un “presepe informatico”. Ero un po’ titubante, chiuso nella mia, come dici tu, riservatezza, di pecorella smarrita ma alla fine ho trovato il coraggio.

Il tuo modo di accogliere mi ha colpito profondamente e ben presto mi hai fatto sentire parte di quel “gregge”. Mi hai anche fatto capire quanto fosse importante quel “dubbio” che era rimasto in me: ultimo straccetto di una fede che le vicende della vita andavano consumando. E intorno a quel dubbio, giorno dopo giorno, sono riuscito a rivedere la luce e la speranza.

Grazie per come hai saputo accogliermi e per l’opportunità che mi hai offerto con la tua fiducia. Ho sempre cercato di fare del mio meglio. Talvolta ci sono riuscito, altre volte no. Ma ciò che conta è l’averci provato, l’aver partecipato offrendo quanto era nelle mie possibilità.

Ora che il Signore ha disegnato un percorso diverso per te, si dovrà proseguire lungo la strada tracciata.

E il sito parrocchiale? Dovrà andare avanti! Certo, senza la tua incessante e talvolta incalzante produzione di comunicazioni sarà tutto diverso. Credo si dovrà arrivare ad una redazione allargata, soprattutto con l’impegno dei gruppi e delle associazioni parrocchiali. Ma il sito dovrà sempre essere uno strumento di comunicazione, se possibile un luogo di incontro, e mai un fine. Mi impegnerò per questo!

Grazie ancora e auguri fraterni perché la tua missione continui nell’essere vicino a quel mondo di famiglie che richiedono un rapporto umano più personale e continuo perché più provate dalla sofferenza e dal dolore.

Di sicuro le nostre strade si incontreranno ancora.

Carlo Alberto