Nella foto l'amico Francesco Tuccio di LAMPEDUSA che salutiamo di cuore dal nostro sito.
Le sue croci costruite con i barconi hanno una valenza simbolica grandissima, testimonianza di vite strappate, ma anche di vite che si donano al mare affinché le trasporti verso un futuro migliore. Quando finirà questa mattanza che Papa Francesco definì "spina nel cuore''. Lampedusa, disse ancora il Papa nella sua prima visita apostolica all'Isola, «sia faro per tutto il mondo perché abbia il coraggio di accogliere quelli che cercano una vita migliore». Ma noi l'abbiamo dimostrato questo coraggio? O come disse ancora Francesco, «Abbiamo perso il senso della solidarietà fraterna. Siamo caduti nella globalizzazione dell’indifferenza. Siamo una società che ha dimenticato l’esperienza del piangere». Ricordiamo queste parole in questi giorni di distrazione vacanziera, mentre non si fermano le partenze verso il continente europeo, i salvataggi e purtroppo le ennesime morti di fratelli e sorelle alla ricerca di un mondo migliore.