Celebrazione della confermazione anche per gli adolescenti di Gradisca, anno particolare in cui tanti coetanei hanno preferito non fare la cresima e così “concludere” il cammino di iniziazione cristiana. Ma tutto partì con un piccolo numero, ha ricordato nell’apprezzata omelia il Vescovo Eugenio Ravignani, proprio nella logica della parola di Dio appena ascoltata dal profeta Ezechièle, “«Un ramoscello io prenderò dalla cima del cedro, e diventerà un cedro magnifico. » E’ il Signore che opera e compie meraviglie, tra poco quella del dono dello Spirito santo. Oggi doveva essere qui il vostro Arcivescovo, ma come talvolta capita succedono dei contrattempi e così nella fraternità episcopale ci aiutiamo e sono felice di essere qui con voi. Non è mancato un invito a genitori e padrini a sostenere questi ragazzi, a non trascurare il compito educativo a cogliere la bellezza dell’esperienza cristiana, così come l’han vissuta in modo arricchente nel biennio di preparazione. Un indirizzo di saluto con la presentazione del cammino è stata fatta all’inizio della celebrazione da don Giulio che ha affiancato i catechisti nel cammino. In modo appropriato il coro parrocchiale ha accompagnato il rito che si è concluso con il ringraziamento al Vescovo celebrante da parte del parroco don Maurizio, il quale ha portato ai cresimati l’augurio e il saluto dell’Arcivescovo Carlo che ha anche promesso di rispondere alle lettere che in precedenza gli avevano inviato. La tradizionale foto ricordo davanti all’altare ha immortalato l’evento che i ragazzi serberanno nel loro cuore.
PRESENTAZIONE dei CRESIMANDI
Eccellenza Reverendissima e Padre,
è una grande gioia averLa tra noi per la celebrazione di questa Santa Messa, ma di più per la celebrazione del Sacramento della Confermazione di questi nostri ragazzi, di cui siamo davvero orgogliosi.
Ha davanti a sé dodici giovani di questa comunità cristiana di Gradisca….
Non sono tanti, se paragonati ai loro coetanei che vivono in questa città; ma sono dei giovani motivati e bravi. Strada facendo, abbiamo imparato a liberarci dell’ossessione dei “grandi numeri”… la parabola del granello di senapa ci insegna che il Signore fa fruttificare un grande albero a partire da un piccolo seme.
Essi hanno seguito un percorso di preparazione di due anni. In questo tempo abbiamo cercato di camminare assieme, ci siamo posti l’obiettivo di approfondire la conoscenza e il rapporto personale di ciascuno di noi con Gesù.
Come ogni cammino, anche nel nostro, non sono mancati momenti di difficoltà o di stanchezza ma questi sono stati via via superati. Abbiamo creduto che conoscere Gesù, che essere suoi testimoni, passasse anche attraverso il riconoscersi come comunità di amici, come gruppo, sempre aperti però alla realtà parrocchiale e alla sua vita.
Ci sono state delle esperienze significative, che sono rimaste nei nostri cuori: il pellegrinaggio ad Assisi la scorsa estate, le varie uscite che siamo riusciti a fare nel corso dell’anno, l’esperienza in Casa di Riposo e infine il nostro ritiro conclusivo a Mossa nel quale abbiamo un po’ tirato le somme dei passi compiuti e abbiamo cercato di darci dei traguardi anche per il futuro, per chi vorrà…
Ringraziamo il Signore per i passi che abbiamo fatto assieme, assieme a voi ragazzi, assieme a Fabio e Patrizia, a Luca che come catechisti vi sono stati vicini. Ringraziamo per i bei momenti passati assieme, per quanto siete maturati umanamente e cristianamente. Avete dei grandi doni… oggi questi doni vi verranno confermati dalla Grazia di Dio. Preghiamo perché ciascuno di voi, che è prezioso agli occhi del Signore, possa sempre camminare alla sua luce; già perché il cammino continua…
I nomi dei ragazzi:
Matteo Boschin
Matteo Bugalho Péres
Chiara Capacchione
Marina Della Rovere
Gaia Di Giacomo
Luca Daniel Koushza
Alex Melchiorre
Niccolò Adriano Osso
Emanuele Patruno
Emy Scarpin
Marianna Tagliaferri
Elisa Vittor