Si è concluso venerdì 5 settembre con lo spettacolo finale a cui hanno assistito contenti e soddisfatti i genitori dei ragazzi partecipanti, il GREST 2014 organizzato in Oratorio Coassini.
La presenza e le voci dei ragazzi hanno animato e colorato questi giorni di vita insieme fatti di gioco, di attività, di confronto e di catechesi.
Sono state due settimane intense, purtroppo non aiutate dalle condizioni meteorologiche. Ancora più ampia dello scorso anno è stata la partecipazione dei bambini a una o a entrambe le settimane; bravissimi e fedeli gli animatori, presenti ogni mattina alle 7,30 in Duomo per la preghiera iniziale guidata da don Giulio per motivare l'impegno quotidiano. E che dire degli adulti che hanno fatto quadrato all'iniziativa con la loro continua presenza? Grazie a tutti gli animatori per il loro impegno e per il loro entusiasmo:
Barbiero Matteo, Bigotto Matteo, Boscarol Giuseppe, Bressan Gabriella, Candusso Elena, Caradonna Anna, Catano Stefania, Deboni Giulia, Farina Gianpero, Fiaschi Elisa, Gerebizza Francesco, Innocenti Lorenzo, Juric Caterina, Olivieri Davide, Orzan Daniel, Paronuzzi Luca, Pizzo Samuele, Portesi Antonella, Ragusi Valentina, Raicovi Silvia, Rezaei Milad, Risari Sofia, Rizzo Miriam, Sersale Clara, Tardivo Chiara, Ussai Giovanni, Viola Beatrice, Zampar Matteo, oltre alle animatrici di Villa Russiz che hanno prestato la loro collaborazione.
Un ringraziamento particolare va a Pietro Becci che per il secondo anno si è preso l’impegno del coordinamento di tutti gli animatori, per la progettazione e realizzazione di questa bella iniziativa.
L’ambientazione proposta per questo secondo anno di GREST è stata quella del circo. “Fuori di tenda” è appunto il titolo dell’avventura che abbiamo vissuto.
Una proposta educativa che poggia su una storia avvincente e sul fascino dell'ambientazione circense. Come i protagonisti della storia che ha fatto da copione a tutte le attività e i laboratori, anche i ragazzi partecipanti hanno imparato che con le loro risorse e i loro talenti, facendo delle scelte, possono crescere e affrontare le sfide importanti della vita.
Il riferimento al Vangelo è chiaro: «Non si accende una lampada per nasconderla o metterla sotto un moggio. Piuttosto si mette in alto perché faccia luce a quelli che entrano nella casa». Ecco che il tema della luce: le luci del circo. Scoprire, accendere, o trovare la luce, indicano varie modalità di vivere la spiritualità, ma poi c'è sempre l'annuncio, chiaro e deciso, come a Pasqua, in cui la luce della Risurrezione ha cambiato tutto.