Sto leggendo il foglietto parrocchiale e sono attratta dalla fantastica citazione di Martin Luther King:
«Ai nostri più accaniti oppositori noi diciamo:
Noi faremo fronte alla vostra capacità di infliggere sofferenze
con la nostra capacità di sopportare le sofferenze:
andremo incontro alla vostra forza fisica
con la nostra forza d'animo.
Fateci quello che volete e noi continueremo ad amarvi»
.
Quel "CONTINUEREMO AD AMARVI" rivolto ai nostri oppositori è quello che sento vivo ed esplodere in me, perchè continuare ad amare vuol dire perdonare.
Il PERDONO è una decisione, un atto della nostra volontà, una ricerca, uno stile di vita, una conquista, per una crescita verso la libertà interiore per continuare ad amare la CROCE.
Perchè siamo tutti così svelti a ripagare il male con il male e lo siamo in tanti istanti della nostra giornata e questo non spezza l' odiosa catena del male, anzi la peggiora.
E il rimedio non è altro che il perdono di tutti i giorni che ci fa crescere in umiltà e ci fa trovare la via d'uscita nei momenti insostenibili.
PERDONARE E' LIBERARE UN PRIGIONIERO E SCOPRIRE CHE QUEL PRIGIONIERO ERI TU. (lewis b.)
UNA PARROCCHIANA
p.s. Grazie Lidia perchè quando aiuti il parroco per la preparazione del foglietto domenicale le citazioni non le scrivi a caso ma ricerchi la profondità della parola.