Quest’anno soffia forte il vento della Pace per l’Azione Cattolica. Il mese di Gennaio rappresenta per la Chiesa e per l’AC un momento importante di riflessione e di preghiera per la Pace, sulla scia del Messaggio del Santo Padre e sulla sincera dedizione di Papa Francesco al tema della Pace (si ricordi l’iniziativa inter religiosa dello scorso settembre per fermare i venti di guerra in Siria), l’Azione Cattolica ha scelto di far soffiare con più forza un vento di speranza, di dialogo, di fraternità, di Pace.
L’Azione cattolica accompagna i bambini, i ragazzi, i giovani e gli adulti a dedicare il loro tempo e le loro energie alla Pace, secondo le loro possibilità e secondo le loro potenzialità.
Durante il mese della Pace, i più piccoli sono chiamati a riflettere sulla bellezza delle regole, che sole possono garantire ad un gioco di diventare divertente per tutti. In questo mese i ragazzi si fermano a riflettere sulla necessità di pensare a delle regole che possano includere tutti e non far sentire nessuno escluso dal gioco, perché lo slogan dell’anno invita loro a riflettere sulla necessità di coinvolgere tutti nella gioia piena dell’incontro con Gesù.
Un’altra specifica attenzione che sarà chiesta ai bambini e ai ragazzi, accompagnati in questo dai giovani e dagli adulti, riguarda i luoghi del gioco, quegli spazi (pubblici e non, curati e meno curati) che potrebbero diventare luoghi di gioco, luoghi di incontro e di relazione. In tale maniera i giovani e gli adulti dell’Associazione possono far sentire i bambini e i ragazzi protagonisti del territorio che vivono e che spesso rischia di dimenticarsi di loro e delle loro esigenze.
Il simbolo di questo Mese della Pace sarà un aquilone (realizzato come gadget per la vendita e la raccolta fondi), ad indicare la voglia di gioco e di spensieratezza, diritto fondamentale dei più piccoli, che noi adulti siamo chiamati a tutelare e promuovere.
L’aquilone simboleggia anche il desiderio di un vento nuovo, la voglia di sentire soffiare forte un vento di pace, di novità che sappia allontanare le nubi dell’odio, della violenza, dell’egoismo, lasciando spazio ad un cielo terso e limpido.
“La Pace soffia forte!” non è solo un augurio o una speranza, è una certezza, una convinzione. Il vento della pace è più forte di quello della guerra, il vento della pace non spazza via, non distrugge, ma accompagna gli aquiloni a disegnare nel cielo desideri e sogni di tutti gli uomini.
La Festa della Pace avrà luogo presso le sale del ricreatorio parrocchiale di Staranzano, sabato 25 gennaio 2014, come da programma evidenziato nell’allegata locandina.