Inizia giovedì 16 gennaio l’itinerario 2014 per chi desidera sposarsi nel Signore. L’appuntamento è in Oratorio Coassini alle ore 20.30.
Tra i suoi tanti interventi e omelie Papa Francesco ha anche rivolto ai giovani parole di fiducia verso il matrimonio.
«Quante coppie si sposano, pensando senza dirlo: lo faccio finché dura l’amore e poi vediamo?». La società contemporanea è «innamorata del provvisorio». Le «proposte definitive non ci piacciono», perché «abbiamo paura del tempo di Dio che è definitivo. Lui è il Signore del tempo, noi siamo i signori del momento». E invece bisogna cambiare completamente mentalità, liberarci dalla cultura del benessere che “ci spoglia di quel coraggio forte necessario per andare vicino a Gesù. Fotografando lo sgomento dei giovani di oggi davanti alle scelte definitive, che invece sono necessarie a far crescere un amore autentico, Papa Francesco ha aggiunto che non basta un figlio soltanto in un nucleo familiare. «Alcuni dicono: no, non voglio, più di un figlio perché poi non possiamo fare le vacanze, poi non possiamo comprare la casa…». Ma questa è una scelta contraria alla logica dell’amore vero e duraturo. E’ come dire: “Io seguo il Signore. Ma solo fin qui”. Ma una famiglia non può avere una data di scadenza. Non si è marito e moglie, genitori e figli a tempo determinato.
Con questo cammino la Comunità offre l’occasione, in un tempo, il nostro, particolarmente difficile, ad aiutarsi a risvegliare una progettualità dentro il matrimonio, a dare significato a quel “per sempre”, a superare l’io e il tu e puntare con coraggio a dire “noi”. Proprio perché itinerario educativo e di fede, gli incontri non formano un ciclo di lezioni o di conferenze, ma sono momenti di annuncio e di catechesi, permettendo ai fidanzati di giungere, nel dialogo, a conoscere e a vivere il mistero cristiano del matrimonio, di aiutare ogni coppia di sposi a riscoprire la bellezza e la grandezza dell’amore nuziale che si realizza pienamente attraverso la grazia del Sacramento del matrimonio. Il cammino, proprio per i piccoli numeri delle coppie partecipanti, offre di anno in anno la concreta possibilità di instaurare legami preziosi di amicizia che durano anche dopo la celebrazione del matrimonio.
Per informazioni telefonare presso l’Ufficio parrocchiale di Gradisca d’Isonzo (0481/99148 oppure cell. 335/5619695) o mandare una mail a: parrocchia.gradisca@tin.it