«Chi é la Chiesa» riporta come titolo la lettera pastorale dell'Arcivescovo.
Una risposta può essere: la Chiesa é mistero di incarnazione nell'oggi dell'Uomo che diventa l'Oggi di Dio.
Avendo presenti queste parole e pensando al prossimo Natale come mistero di questa salvezza, pensando a Maria e Giuseppe come spazio umano accogliente di questa salvezza offerta all'uomo in Gesù, quest'anno, anche in occasione dell'apertura della Fraternità francescana e memori delle parole che il Signore disse a Francesco d'Assisi:
«Francesco, va’, ripara la mia casa che, come vedi, è tutta in rovina» (2Cel 10: FF 593), abbiamo chiesto a fra Oreste, presepista di fama, della comunità dei Cappuccini di Gorizia, di realizzare un presepe in tema.
Così nella Cappella di San Giovanni in via Bergamas, da venerdì 22 novembre sarà visibile un prezioso presepe francescano, che da una parte richiama Gradisca, con le sue mura e il Torrione, dall'altra il mistero della Natività ambientato in una chiesetta di San Damiano diroccata, che aspetta di essere ricostruita da ciascuno di noi. Accanto alla natività c'è poi San Francesco che invita alla lode e alla contemplazione del mistero.
L'opera d'arte é visitabile ogni giorno dalle ore 8 del mattino alle ore 21 della sera da venerdì 22 novembre fino all'Epifania.