"Quando un cristiano e' chiuso nel suo movimento, nella sua parrocchia, nel suo gruppo ci succede quello che accade a tutti quando si vive nel chiuso di una abitazione, dove si sente odore di umidita', ci si ammala".
 Invece, "se il cristiano esce per strada o va nella periferia puo' succedere che uno abbia un incidente.
Ma l'ho gia' detto: preferisco una Chiesa incidentata che non ammalata".
Papa Francesco ha rivolto queste parole ai 6mila catechisti di tutto il mondo che hanno partecipato all'incontro promosso in Aula Nervi in occasione dell'Anno della Fede. Un vero e proprio programma per un cammino personale e comunitario,da riprendere in mano e meditare.