«Maria, donna di fede e missionaria del Vangelo!»
La Congregazione per la dottrina della fede ha invitato nel corso dell’Anno della Fede a una particolare attenzione da riservarsi a Maria, figura della Chiesa, che «in sé compendia e irraggia le principali verità della fede» È dunque da incoraggiare, prosegue il documento, ogni iniziativa che aiuti i fedeli a riconoscere il ruolo particolare di Maria nel mistero della salvezza, ad amarla filialmente ed a seguirne la fede e le virtù. A tale scopo risulterà quanto mai conveniente effettuare pellegrinaggi, celebrazioni e incontri presso i maggiori Santuari.
Per capire quale sia lo spirito di questo invito è sufficiente prendere in esame il discorso tenuto da Papa Benedetto XVI, quando, richiamandosi alle parole del suo predecessore Giovanni XXIII; aveva dedicato a Maria il Sinodo sulla 'Nuova Evangelizzazione', dal Santuario di Loreto. Nel suo discorso troviamo questo interessante passaggio:
«A distanza di cinquant’anni, anch’io sono venuto qui pellegrino per affidare alla Madre di Dio due importanti iniziative ecclesiali: l’Anno della fede, che avrà inizio tra una settimana, l’11 ottobre, nel cinquantesimo anniversario dell’apertura del Concilio Vaticano II, e l’Assemblea Generale Ordinaria del Sinodo dei vescovi, da me convocata nel mese di ottobre sul tema 'La nuova evangelizzazione per la trasmissione della fede cristiana'". "Qui a Loreto abbiamo l’opportunità di metterci alla scuola di Maria, di lei che è stata proclamata 'beata' perché 'ha creduto'. Questo Santuario, costruito attorno alla sua casa terrena, custodisce la memoria del momento in cui l'Angelo del Signore venne da Maria».
In sintesi quando il papa parla di evangelizzazione, pensa a condurre il popolo di Dio sotto la sua guida e la devozione a Maria. Con questo spirito nei giorni 1-2-3 marzo 2013 la Comunità di Gradisca d’Isonzo e non solo, vivrà un momento di grazia con il pellegrinaggio in Duomo della venerata immagine della Madonna del Lussari, il famoso Santuario della Valcanale, fatto storico ed eccezionale, nell’ambito dell’Anno della Fede. L’evento costituisce un unicum nel suo genere e sarà l’occasione per tantissimi che non sono mai stati e non possono per vari motivi recarsi sul Lussari, di poter venerare questa secolare storica immagine, cara da sempre ai Tre Popoli che vivono sul nostro confine, quello latino, quello slavo e quello tedesco. Sarà l’occasione per “scoprire” da parte dei bambini (e delle loro famiglie) presenti sul territorio dell’Arcidiocesi –attraverso un sussidio predisposto per l’evento- questa bella e ricca realtà del Lussari con il suo aspetto ambientale, religioso e antropologico, luogo di incontro e fratellanza di Tre Popoli. Nello stesso tempo sarà l’occasione per questa tradizione religiosa a cui sono legate le genti della nostra Regione di rafforzare il legame con il santuario alpino.
Ma la “tre giorni” offrirà anche l’occasione di incontrare le missionarie dell’Immacolata Padre Kolbe di Roma e Bologna che saranno sempre presenti in duomo per un dialogo sulla fede con i fedeli, per momenti di devozione e catechesi mariana e per l’animazione delle liturgie eucaristiche che saranno animate da tanti cori provenienti da tutta la Regione Friuli Venezia Giulia. Ci sarà la possibilità, per la disponibilità durante tutte le tre giornate, di fare un punto sulla propria vita di fede, grazie ai confessori presenti, sacerdoti e i padri Cappuccini di Gorizia e di Castelmonte. Oltre a questo sarà logicamente possibile vivere la propria devozione verso l’immagine della Beata Vergine del Lussari. L’evento si inserisce nel tempo quaresimale e nell’animazione missionaria della Diocesi, infatti lo slogan dell’appuntamento mariano è “Maria, donna di fede e missionaria del Vangelo!” Per la “Tre giorni” è in via di definizione un articolato e fittissimo calendario e programma di momenti religiosi, artistici e culturali.
Maria del Monte Lussari
Per i bambini è possibile ritirare gratuitamente presso la Curia le pubblicazioni, (un libretto attivo), “lanciato” in occasione dell’incontro Ragazzi-Caritas a Monfalcone, per poter fare una semplice ma preziosa catechesi su Maria, attraverso i momenti salienti della sua vita e in particolare quelli che fanno emergere l’unicità della sua fede, nella parte finale invece è illustrata la storia propria della Madonna del Lussari. La pubblicazione è stata ideata ed illustrata da Paola Bertolini Gradina e da Walter Gradina. Il quantitativo richiesto dei libretti potrà esser anche esser recapitato nelle parrocchie che lo chiedessero telefonando all’ufficio parrocchiale di Gradisca (0481/99148) o attraverso una mail indirizzata a: parrocchia.gradisca@tin.it
Un doveroso ringraziamento va inoltre alla Fondazione Cassa di Risparmio di Gorizia che ha reso possibile la bella pubblicazione.