Come era stata una sorpresa alla sua nascita il 24 dicembre 2006 nell’imminenza del Natale, così è stata una sorpresa ancora più grande il giorno che mi è stato comunicato che ad aprile inaugureremo il nuovo sito della Parrocchia.
In questi anni ho toccato con mano il moltiplicarsi dei contatti con i parrocchiani in primis e poi con una infinita schiera di persone, la possibilità in un tempo come il nostro, fatto di fretta, realmente di poco tempo disponibile, della preziosità di lavorare a distanza e nello stesso tempo “in rete”, preparando in modo costruttivo l’incontro personale.
Certo tutte queste realtà tecniche devono rimanere un mezzo, non possono sostituire l’incontro personale, la relazione, ma tutto ci dice che non dobbiamo lasciar cadere questi mezzi per l’annuncio del Vangelo e per la costruzione della comunità cristiana.
Anche la voce autorevole di Benedetto XVI così si è recentemente espressa: “"Se usate per favorire la comprensione e la solidarietà umana", la rete di Internet e le nuove tecnologie informatiche rappresentano "un vero dono per l'umanità". E rivolgendosi in particolare ai giovani, nel suo messaggio per la Giornata Mondiale delle Comunicazioni Sociali, così si è espresso "Carissimi sentitevi impegnati ad introdurre nella cultura di questo nuovo ambiente comunicativo e informativo i valori su cui poggia la vostra vita". In proposito il testo ricorda che "nei primi tempi della Chiesa, gli Apostoli e i loro discepoli hanno portato la Buona Novella di Gesù nel mondo greco romano: come allora l'evangelizzazione, per essere fruttuosa, richiese l'attenta comprensione della cultura e dei costumi di quei popoli pagani nell'intento di toccarne le menti e i cuori". Nello stesso modo, "ora l'annuncio di Cristo nel mondo delle nuove tecnologie suppone una loro approfondita conoscenza per un conseguente adeguato utilizzo". Ringrazio allora, a nome del Consiglio Pastorale e a nome di tutta la Comunità di Gradisca, non solo i miei preziosi collaboratori che hanno reso possibile con tanto lavoro ed abnegazione questo gioiello, ma anche le diverse realtà della comunità che potranno tramite password apposite arricchire e dare vita e vivacità al sito. Mi è stato chiesto come lo vedo questo mezzo tecnologico, direi come il sagrato della Chiesa, dove ci si incontra, dove ci si può raggiunge anche quando è fisicamente difficile se non impossibile, questo lo sperimento da anni ormai in modo particolare con collaboratori, catechisti e animatori, con il risultato che costruiamo e facciamo riunioni anche senza spostarci e vederci, dando il tocco finale e un’anima nell’incontro personale che comunque dev’esserci.
Il sito parrocchiale per me è anche una finestra aperta sulla comunità e sul mondo che ci circonda, ma non per “restare alla finestra”, ma perché da quella finestra si possa scorgere, come diceva don Tonino Bello, i segni di un mondo che cambia, la speranza di un mondo migliore.
Un ultimo motivo che mi dà gioia è il fatto che verrà inaugurato il 2 aprile prossimo, giorno anniversario del ritorno alla casa del Padre dell’amato Giovanni Paolo II, la presentazione sarà preceduta proprio da un filmato che sintetizza la vita del grande Pontefice e da un momento di preghiera per Lui, che ha creduto davvero in ogni mezzo per annunciare la Parola che salva.
don Maurizio Qualizza
Per ovvie opportunità, la recensione di un’opera, di qualsivoglia natura, e, nella fattispecie, della nuova edizione del sito Internet dell’Unità Pastorale di Gradisca d’Isonzo (www.parrocchiagradisca.it) , deve essere condotta con la giusta “neutralità” che non si può chiedere all’autore del sito.
In queste righe, dunque, farò il possibile per evitare di esprimere giudizi o considerazioni di gradimento e mi limiterò a cercare di fornire un quadro sintetico sulla sua fruizione e sulla sua articolazione.
Desidero anche sottolineare che, come tutti i progetti editoriali, grandi o piccoli che siano, anche questo si basa su una filosofia di comunicazione che pone al primo posto lo scambio, l’incontro, la condivisione: la comunione delle persone e dei loro pensieri.
Con una metafora, se l’attuale sito, in linea già dalla fine del 2006, è stato più volte definito come una sorta di “vetrina” che si poteva solo guardare, la nuova edizione, che sarà in linea dal 2 aprile prossimo, vuole diventare una “piazza comunitaria”, un “grande pozzo” dove tutti potranno portare il loro contributo, la loro “acqua” e da dove tutti potranno “attingere”. Insomma, una sorta di “giornalino della comunità”, che si potrà arricchire soprattutto attraverso i commenti e le riflessioni dei “frequentatori”.
Altra impronta che ha supportato il progetto di comunicazione è il desiderio di perseguire un’impostazione di sobrietà e di semplicità, in particolare allo scopo di non soffocare i contenuti informativi, scegliendo di evitare il ricorso a soluzioni grafiche mirabolanti.
Ma, come si dice “tra il dire e il fare…”. Spetterà dunque ai visitatori ed ai fruitori del sito verificare se, nel concreto, queste intenzioni, condivisibili o meno che siano, saranno state in qualche modo raggiunte, o quanto meno avvicinate.
Per quanto riguarda l’organizzazione delle informazioni e la loro strutturazione, il sito si articola in diverse sezioni di cui si forniscono alcune anticipazioni.
Nella pagina di ingresso – quella che tutti chiamiamo “Home Page” – il risalto centrale è dato alle notizie sulla comunità, per mezzo di un blocco che ne rappresenta le più recenti. Qui, trova posto, tra l’altro, il calendario delle celebrazioni liturgiche della settimana, con i collegamenti giornalieri alle Sacre Letture del giorno. Sempre in “prima pagina” viene dato risalto al commento del parroco sul Vangelo dell’ultima domenica. Da segnalare anche lo spazio dedicato alle associazioni parrocchiali, spazio da cui si può accedere alla più ampia sezione di presentazione delle associazioni stesse.
Un’altra sezione è dedicata alla presentazione dell’Unità Pastorale, con riferimenti di utilità all’ufficio parrocchiale ed ai recapiti di parroco, diaconi, catechisti, ecc.
Vi è poi la sezione dedicata espressamente al Calendario Liturgico. Qui saranno raccolte tutte le riflessioni del parroco sul Vangelo della domenica. Questa sezione sarà “aperta”, nel senso che i visitatori del sito potranno, a loro volta, inserire commenti e riflessioni spirituali sul tema centrale della vita dei cristiani che è la Parola. Sempre in questa sezione, da segnalare l’archivio storico dei “Foglietti Parrocchiali”.
Il sito presenterà anche una sezione dedicata alle chiese del territorio parrocchiale con informazioni storico-artistiche e documentazioni fotografiche.
Per quanto riguarda le associazioni parrocchiali, una sezione apposita sarà dedicata a presentarne finalità e informazioni sull’attività, aperte, anche queste, ai commenti e alle osservazioni dei visitatori del sito.
Se il “cuore cristiano” del sito è rappresentato dalla citata sezione dedicata alle riflessioni sul Vangelo, nelle intenzioni editoriali, l’“anima della comunità” si potrà ritrovare anche nella sezione riservata all’archivio delle notizie. Queste, infatti, potranno essere arricchite dai commenti e dalle riflessioni di tutti e, se del caso, saranno collegate agli archivi multimediali delle fotografie e dei filmati.
Infatti, non poteva mancare una sezione di documentazione multimediale in cui si raccolgono i contributi fotografici e filmati dei momenti salienti e, perché no, anche di quelli di carattere più quotidiano, della vita della comunità. In questa sezione, i visitatori troveranno anche un esplicito invito per partecipare in prima persona all’arricchimento dell’archivio, attraverso l’invio dei loro materiali. Per favorire la fruibilità, il sistema di navigazione consentirà di selezionare uno specifico anno e, al suo interno, un singolo evento a cui sono associate le immagini fotografiche.
Concludiamo questa rapida carrellata, con l’Agorà, la sezione che vuole rappresentare la sintesi dell’incontro e dello scambio dei pensieri, delle riflessioni e dei dialoghi scaturiti dagli interventi dei visitatori del sito. Qui, in pratica, i diversi contributi sulle riflessioni sul Vangelo e sulle notizie dalla comunità e dalle associazioni, saranno raccolti ed ordinati cronologicamente. In un prossimo futuro, c’e anche il desiderio di arricchire questa sezione con delle discussioni a tema, proposte da un moderatore della sezione, anche su suggerimento degli stessi utenti.
Queste, dunque, le intenzioni e i desideri. Chi scrive sa molto bene che, lungo la strada, si incontreranno difficoltà e problemi, ma è anche convinto che questi si potranno risolvere con i suggerimenti ed i contributi di chiunque volesse collaborare. E ben vengano anche le critiche, purché esse siano motivate da spirito costruttivo, di gratuità e fraternità cristiana, lo stesso spirito che ha animato chi ha scritto queste note e si è dedicato alla realizzazione di questo strumento di comunicazione.
Carlo Alberto Villa